Il Piemonte e la sua tradizione enogastronomica in scena a “Barolo & Barbaresco World Opening” dal 28 al 29 aprile a Los Angeles a seguito dell’anteprima a cura del Consorzio di tutela di Barolo Barbaresco Alba Langhe Dogliani.
Saranno 200 i produttori che apriranno un intenso dialogo di settore con media, trade e appassionati statunitensi del vino piemontese, molto amato negli Stati oltre oceano. Infatti, il 18,7% delle bottiglie di Barolo e il 19% di quelle del Barbaresco raggiungono ogni anno gli Stati Uniti, confermando quindi come il vino italiano, i suoi sapori, la sua tradizione e la sua storia vengano apprezzati sempre di più.
A seguito del “grand tasting”, la celebrazione delle innumerevoli sfaccettature dei microclimi e dei terroir delle Langhe, il 28 aprile andrà in scena il “Gala Dinner” a Hollywood e condotto da Billy Harris: un’occasione irripetibile per far conoscere le nostre etichette e per annunciare i punteggi attribuiti alle diverse annate. Sarà un vero e proprio evento celebrativo dell’autentica cultura enogastronomica di Langa, che arriva a Los Angeles con i tajarin fatti a mano e abbinati ad un buon Barolo o Barbaresco da sorseggiare.
“Un evento unico, in grado di entusiasmare il mercato americano che già oggi rappresenta la principale destinazione per l’export dei grandi vini piemontesi. Un mercato in cui il Consorzio e i suoi oltre 500 soci produttori credono fortemente e sul quale intendono puntare in maniera sempre più convinta”, spiega il presidente del Consorzio Matteo Ascheri.
Oggi l’80% delle bottiglie di Barolo commercializzate raggiunge le tavole dei Paesi esteri, tra i quali spiccano gli Usa con il 18,7%, la Germania con il 12%, il Regno Unito con il 11,1% e i Paesi Scandinavi con il 10,3%. La stessa cosa il Barbaresco che arriva in località lontane dall’Italia: il 19% negli Stati Uniti, il 10% nei Paesi Scandinavi, l’8,4% in Germania e il 6,7% nel Regno Unito.