Düsseldorf si prepara ad accogliere ProWein, la fiera internazionale dedicata al mondo del vino, in programma dal 16 al 18 marzo. L’evento di quest’anno vedrà la partecipazione di circa 4.200 espositori provenienti da 65 Paesi, con un leggero calo rispetto ai 5.400 dell’edizione precedente. Si attendono circa 47.000 visitatori, un numero stabile rispetto allo scorso anno, che avranno l’opportunità di esplorare 11 padiglioni, di cui nove riservati al vino e due agli spirits.
L’Italia sarà protagonista nei padiglioni 15 e 16, con una vasta rappresentanza che include piccole cantine emergenti, nuove realtà del panorama internazionale e aziende consolidate nel settore dell’export. Tutte le 20 regioni italiane saranno presenti, accompagnate dall’Ice (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), che organizzerà masterclass e degustazioni gratuite per valorizzare le eccellenze enologiche del Paese.
Il programma della manifestazione prevede una serie di eventi collaterali, tra cui il Business Forum, le sessioni di degustazione nel Masterclass Forum, la Champagne Lounge, la mostra ProWein Zero, la presentazione di Union des Grands Crus de Bordeaux e l’esposizione Packaging & Design, dedicata all’innovazione nel confezionamento e nel branding del settore.
Un’ulteriore attrazione sarà la lounge dedicata alla gastronomia urbana, che fungerà da punto di riferimento per i professionisti della ristorazione. Qui, attraverso quattro workshop giornalieri, il sommelier Toni Askitis esplorerà il tema del Food & Wine Pairing, illustrando le migliori combinazioni tra cibo e vino.
Tra le novità di quest’anno spicca l’introduzione di Fair Match, un innovativo strumento di matchmaking che aiuterà espositori e visitatori a creare connessioni mirate. Questa piattaforma faciliterà l’organizzazione di incontri, offrendo suggerimenti personalizzati e una chat intuitiva per ottimizzare l’esperienza in fiera