Bollinger presenta sul mercato R.D. 2007. L’ultima release della casa spumantistica, distribuita in Italia da Meregalli, segna un ritorno alle origini per un millesimo segnato dall’autenticità. Bollinger ha infatti voluto celebrare l’edizione 2007 della cuvée rendendo omaggio alle sue radici: l’etichetta è stata ridisegnata con il font del 1952 e utilizzando il materiale originale (lega di alluminio).
La padronanza di un momento particolare come la sboccatura è la chiave della R.D. Ecco perché questa cuvée senza tempo è divenuta simbolo dello Champagne Bollinger. Viene rilasciata solo per annate speciali in un numero limitato di bottiglie, con remuage è dégorgément manuali.
Disgorgement Bollinger
Il tempo è infatti uno dei cinque pilastri di Bollinger. “Il tempo della pazienza dell’attesa – evidenziano dalla maison – Il tempo necessario per creare le migliori annate. Il tempo che permette al vino di sviluppare i suoi aromi a contatto con i lieviti”.
La cuvée R.D. nasce da un’idea di Madame Lily Bollinger. Nel 1967, con spirito pionieristico, decise di commercializzare una vecchia annata (la 1952) appena sboccata e dosata come extra-brut.
L’esperienza fu totalmente nuova proponendo un inedito contrasto tra la freschezza del palato, sottolineata dal dosaggio extra-brut, e l’intensità aromatica delle grandi annate. Una “rivoluzione” che ha segnato lo stile della Maison.
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