Trentodoc riceve 52 medaglie (20 ori e 32 argenti) nella edizione 2020 del Champagne & Sparkling Wine World Championships, concorso internazionale di prestigio dedicato alla spumantistica, che quest’anno ha visto la partecipazione di produttori provenienti da oltre 30 Paesi diversi con oltre 1000 etichette. Un risultato che rende Trentodoc, il metodo classico più premiato d’Italia, in uno scenario in cui il Belpaese e la Francia ottengono lo stesso numero di ori, 47, ma con i vini italiani che surclassano i francesi con le medaglie d’argento, 111 a 42.
“Il concorso Champagne&Sparkling Wine World Championship e Tom Stevenson sono un punto di riferimento per la spumantistica mondiale e un riconoscimento di questo tipo rappresenta per tutto il nostro comparto motivo di grande soddisfazione e orgoglio”, commenta Enrico Zanoni, Presidente Istituto Trentodoc.
“Trentodoc non delude mai. È senza dubbio tra le tre migliori regioni al mondo nella produzione di spumante.” dichiara Tom Stevenson. Secondo il quale l’altitudine e la montagna rappresentano per Trentodoc una grande risorsa in cui il 70% del territorio trentino è posto sopra i 1.000 metri s.l.m., il 20% sopra i 2 mila e sono 94 le vette che superano i 3.000 metri. I territori dedicati alla vigna che in alcuni casi sorgono a 900 metri di quota, sono fazzoletti di terra rubati alla montagna, dove la proprietà media è molto frammentata e il costo dei campi elevato.
È proprio la montagna che influenza il clima e la vita delle vigne ,anche nelle zone più basse del Trentino, dove grandi escursioni termiche fra giorno e notte sono indispensabili per permettere alle uve di raggiungere l’ottimale grado di acidità per la produzione del Metodo Classico.
Il Medagliere 2020