“I cipressi che a Bolgheri alti e schietti van’ da San Guido in duplice filar…”
Così iniziano i celebri versi della poesia Davanti San Guido di Giosuè Carducci, un’ode maestosa al suggestivo Viale dei Cipressi, che dall’oratorio esagonale di San Guido si distende fino al cuore storico di Bolgheri.
È proprio da questo edificio sacro che ha inizio il nostro cammino. La strada, fiancheggiata da oltre duemila cipressi secolari, disegna un percorso di rara bellezza che conduce al piccolo borgo toscano. All’ingresso del paese si erge un imponente castello in mattoni rossi, risalente al XII secolo, ancora oggi perfettamente conservato. Oltrepassata la sua maestosa torre, si accede a un centro storico che sembra sospeso nel tempo, dove l’atmosfera incanta e coinvolge i visitatori.
Tra vicoletti, botteghe artigianali, piazze fiorite e case in pietra, spicca la chiesa medievale dei Santi Giacomo e Cristoforo, tra le più antiche testimonianze architettoniche del borgo, che conserva al suo interno pregevoli affreschi. In Piazza Alberto si trova la casa in cui Carducci trascorse l’infanzia: un luogo della memoria, custode dei ricordi più intimi del poeta, che proprio a Bolgheri dedicò alcune delle sue opere più evocative. A poca distanza, si trova anche l’abitazione della leggendaria “bionda Maria”, presunto primo amore di Carducci, ritrovato quarant’anni dopo e celebrato in una delle sue poesie più romantiche.
Il nostro itinerario prosegue verso Castagneto Carducci, un piccolo comune adagiato su un colle, da cui si apre una vista mozzafiato: da un lato l’azzurro del mare e delle isole all’orizzonte, dall’altro il verde delle colline punteggiate di vigne, oliveti e il maestoso castello di Segalari. Passeggiando nel borgo si incontrano strade lastricate, vicoli fioriti, arcate e scalinate che raccontano storie antiche. Un tempo conosciuto come Castagneto Marittimo, il borgo assunse l’attuale nome nel Novecento in onore del poeta che qui visse parte della sua giovinezza.
Oltre alla memoria carducciana, Castagneto custodisce importanti testimonianze storiche: il Palazzo Pretorio, sede municipale, e le chiese di San Lorenzo e del Santissimo Crocifisso, quest’ultima famosa per un crocifisso ligneo del Quattrocento. Il territorio è rinomato anche per l’eccellenza dell’olio extravergine di oliva, frutto di un microclima unico e di cultivar locali come l’Olivastro del Palone e il Geremignolo di Bolgheri, che conferiscono al prodotto un colore giallo-verde dai riflessi dorati e un sapore armonioso.
Bolgheri è anche terra di grandi vini. Tra questi spicca il Sassicaia, un rosso pregiato prodotto esclusivamente dalla Tenuta San Guido, il vino italiano per eccellenza conosciuto in tutto il mondo.
Dal colore rosso rubino intenso, che evolve verso il granato con l’affinamento, il Sassicaia affascina per i suoi profumi avvolgenti e complessi, dominati da note floreali e sentori di sottobosco. Composto principalmente da uve Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, matura in barrique di rovere francese per 20–25 mesi, sviluppando un gusto intenso, persistente e ricco di eleganza.
Altro capolavoro enologico è l’Ornellaia, vino strutturato e profondo, nato da un blend di Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e Petit Verdot. Il suo profumo è un’esplosione di frutti rossi maturi, il gusto è asciutto ma setoso, e la struttura ne fa un Supertuscan apprezzato in tutto il mondo.
Non meno rinomato è il Guado al Tasso, nato da vigneti situati su terreni alluvionali. Il suo affinamento di circa 18 mesi in barrique francesi conferisce al vino un bouquet ricco di frutti rossi, spezie e note balsamiche. Il gusto si apre dolce e vellutato, per poi lasciar spazio a una freschezza persistente, creando un perfetto equilibrio tra intensità e raffinatezza.
Immersi tra le colline toscane, tra cantine e frantoi, il viaggio continua nel segno del benessere. A meno di mezz’ora da Bolgheri si trovano le Terme “La Cerreta” di Sassetta, una struttura biodinamica circondata da 75 ettari di bosco mediterraneo. Costruita in pietra di fiume e legno di castagno, offre vasche ispirate alle antiche terme etrusche e romane, alimentate da acque ricche di minerali, solfati e oligoelementi, ideali per rigenerare il corpo e la mente in un’oasi di pace.
Per chi desidera concludere il soggiorno in totale relax, il Tombolo Talasso & Beach Resort a Marina di Castagneto è la scelta ideale.
Situato lungo il tratto costiero tra Livorno e il Golfo di Baratti, questo elegante resort a cinque stelle offre una spiaggia privata e una SPA talassoterapica alimentata direttamente con acqua di mare, per un’esperienza di benessere autentica ed esclusiva.