Sono solo 2001, inclusa qualche magnum le bottiglie del Giulio Ferrari Collezione, come l’annata della vendemmia. La terza edizione del Trento DOC, forse più atteso da tutti i wine lovers, segue quelle del 1995 e del 1997. Questo spumante Blanc de Blancs, infatti, non viene prodotto se non in particolari ed eccezionali annate. Le uve di Chardonnay da cui è ottenuto, provengono tutte dal solo vigneto di Maso Pianizza a 500-600 mt ed esposto a Sud-Ovest. L’affinamento del vino sui lieviti è da record, almeno 18 anni. Per non parlare della sua potenziale longevità anche dopo essere stato rilasciato sul mercato, quest’anno per la prima volta anche in formato magnum.
Il Metodo Classico voluto fortemente dalla famiglia Lunelli, convinta da sempre della formidabile espressione delle bollicine di montagna, conserva infatti anche dopo lunghissimi anni una rara finezza ed eleganza. Al naso il Giulio Ferrari Collezione 2001 presenta una notevole complessità aromatica, che spazia dalle note di frutta, quali ananas e pesca, alle note dolci e a quelle speziate. In bocca dimostra grande struttura e una piacevole pennellata sapida. Ma, soprattutto, il Ferrari 2001 acquista sempre più spessore quanto più respira nel calice.
Il Giulio Ferrari Collezione è stato prodotto in bottiglie numerate, dedicate a un gruppo ristretto di enoteche e ristoranti. Il suo acquisto dà l’accesso all’esclusivo Club dei Collezionisti Giulio Ferrari, che offre ai suoi soci esperienze e privilegi unici.