Si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della prossima BIT – Borsa Internazionale del Turismo, che si terrà all’Allianz MiCo di Milano da domenica 12 a martedì 14 febbraio. Lo slogan prescelto è ‘Se viaggi, si vede’, attorno al quale si organizzerà l’intera manifestazione a cavallo tra viaggi, innovazione, sostenibilità, digitalizzazione e metaverso.
Un lancio inusuale, svoltosi a bordo di un tram che ha proposto ai giornalisti un giro nelle vie centrali della di Milano, nel corso della quale Luca Palermo, amministratore delegato e direttore generale Fiera Milano, ha parlato di “un’edizione importante e innovativa, che vedrà il ritorno dei grandi vettori e parlerà alle persone, a chi lavora nell’industria del turismo. Ci saranno ben 40 appuntamenti dedicati a presente, futuro, sostenibilità e tecnologia”. Buoni i numeri, visto che saranno ospitati “ben 900 buyer internazionali da 54 paesi. I tour operator avranno un ruolo sempre più importante. Saremo una vera e propria piattaforma del turismo che punta sull’innovazione tecnologica“, conclude Palermo nell’annunciare che a inaugurare la Bit sarà il Ministro del turismo Daniela Santanché.
A fargli eco Franco Gattinoni, presidente della Federazione Turismo Organizzato di Confcommercio, che ha lanciato l’invito a “girare il mondo, conoscere nuove culture, andare all’estero: bisogna essere ambasciatori del nostro Paese“, in linea con la crescente voglia di tornare a viaggiare che i dati sembrano rivelare.
A favorire tutto ciò la crescente digitalizzazione della società, argomento che troverà spazio grazie all’attenzione posta alle tecnologie più avanzate, come il Metaverso, grazie al quale si potranno offrire esperienze di viaggio sempre più uniche e interattive. Secondo Tommaso Nervegna di Accenture Song “Tutti parlano di Metaverso ma pochi sanno effettivamente che cosa sia. Esso è l’evoluzione naturale del web che mostra come, ora più che mai, si stiano sfumando i confini tra reale e digitale. Attraverso il Metaverso, si potrà essere maggiormente coinvolti in un’offerta, un servizio o in una storia che un’impresa vuole raccontare sui canali di comunicazione. Un continuum di esperienze tra mondi reali e virtuali, che sta già influenzando anche il settore turistico, permettendo di amplificare l’esplorazione di un luogo“.