Carlo Cracco continua a far parlare della sua cucina e delle sue produzioni e, in seguito all’apertura del suo ristorante nella lussuosa Portofino, sceglie di intraprendere un nuovo percorso con la sua azienda agricola Vistamare, fondata con la moglie Rosa.
Impegno e attenzione verso le tematiche sociali, portano lo chef a scegliere San Patrignano e i suoi ragazzi per la produzione di un nuovo vino: il Colle Giove – Colli di Rimini Rosso Doc da vitigno Sangiovese e Cabernet Sauvignon.
Le uve della vendemmia dell’anno 2020 e 2021 dell’azienda di Cracco verranno infatti lavorati dalla comunità che è conosciuta in tutta Italia per l’eccellente qualità degli alimentari da forno, dei formaggi e del tessile. Lo chef ha sempre sostenuto e apprezzato San Patrignano e oggi la sceglie con l’intento di far del bene a coloro che già svolgono impeccabilmente il loro lavoro.
Roberto Bezzi, presidente della cooperativa agricola di San Patrignano, ha sottolineato l’immensa carica di energia che lo chef stellato ha saputo donare ai ragazzi della comunità che produrranno le etichette di Vistamare. Una dimostrazione di fiducia che aiuterà tutti i partecipanti al progetto a dare il meglio di loro stessi.
La cantina della comunità è stata affiancata dall’enologo toscano Luca D’Attoma in tutte le fasi di controllo, lavorazione, produzione e imbottigliamento del Colle Giove. Sono 5 gli ettari di territorio e 3,5 gli ettori di vigneti a bacca rossa, dai quali San Patrignano produrrà 10.000 bottiglie.