Il settore del vino riparte in presenza. Dalla “Douja d’Or”, con protagonisti i grandi vini del Monferrato, al “Festival Franciacorta in Cantina 2021” diffuso in tutto il territorio delle celebri ed amate bollicine.
In presenza ed in sicurezza, siamo nel cuore della stagione di eventi wine & food in Italia, ma per il secondo anno consecutivo è di nuovo l’Astigiano a lanciare un concreto messaggio di ripartenza al mondo del vino italiano, con la storica manifestazione Douja d’Or.
“Una vetrina importante per le eccellenze enologiche del Monferrato, ma soprattutto un segnale di convinzione a mantenere vivo lo spirito del nostro territorio Patrimonio dell’Umanità Unesco» dichiara Filippo Mobrici, Presidente Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato.
Oltre 200 etichette in degustazione, selezione di eccellenze gastronomiche in accompagnamento, cene d’autore a cura di Federico Francesco Ferrero, Doctor chef e vincitore della terza edizione del programma televisivo Masterchef.
E ancora talk, incontri e momenti di confronto con ospiti nazionali di ambito artistico, scientifico e culturale.
Se la Dojua rappresenta il primo evento simbolo della ripartenza, il Festival della Franciacorta è il più grande incoming sul territorio nell’era del Covid-19, pioniere del genere nell’Italia del vino nell’unire la degustazione di grandi vini a esperienze in cantina e nella natura. L’appuntamento diffuso con la regia del Consorzio, giunto all’edizione n. 12, tra i filari del Franciacorta per conoscere da vicino la storia e delle sue cantine, che in 65 aprono le porte con tantissime wine & food experience, molte dedicate agli sportivi ed a tutta la famiglia, tra le bellezze del territorio come monasteri, castelli e dimore storiche immerse tra i vigneti del celebre ed amato Metodo Classico.