La catena statunitense di hotel di lusso Ritz-Carlton, gestita dalla società Mariott International, ha raggiunto un importante accordo con l’imprenditore alpinista Mario Julen, proprietario dell’immobiliare Matterhorn Peak, per la realizzazione entro il 2026 del primo ski resort d’Europa. Il ricco complesso ricettivo sorgerà a Zermatt, località svizzera del Canton Vallese adagiata ai piedi del Cervino, ambitissima meta turistica per lo sci, l’alpinismo e le escursioni.
La struttura, definita da Satya Anand, presidente di Marriott international Europa, Medio Oriente e Africa, “simbolo del lusso moderno”, contenterà ben 69 camere all’interno delle quali sembrerà di ritrovarsi in un tipico chalet di montagna in cui fasto e comfort avvolgeranno gli ospiti a 360 gradi. Essi avranno inoltre eccesso privilegiato al centro benessere della struttura e alle piste da sci non molto distanti. Il progetto, seguito dallo studio parigino Aw², guidato dagli architetti Reda Amalou e Stéphanie Ledoux, prevede inoltre la realizzazione di due bar, due ristoranti, un terrazzone esterno, una sala da pranzo privata e alcune sale per riunioni ed eventi.
“Ho particolarmente a cuore questo progetto, al quale ho lavorato con passione per molti anni, il mio desiderio ora è che esso alzi ulteriormente il livello di ospitalità di lusso nelle Alpi svizzere”, queste le parole soddisfatte e fiduciose di Mario Julen che si dimostra determinato a voler portare a termine nel miglior modo possibile e nel rispetto dei tempi questa che sarà un’opera ricettiva senza pari nel Vecchio Continente.
Essa, non appena aperta, si aggiungerà al The Ritz-Carlton hotel de la paix a Ginevra portando a quota due i lussuosi hotel della catena presenti in Svizzera.
