Ritorno alle origini per il Prosciutto di San Daniele DOP che a fine agosto, dal 26 al 29 del mese, animerà le vie della città di San Daniele del Friuli che per la 35esima edizione dell’evento dedicato al celebre salume italiano, sotto il nome di “Aria di Friuli Venezia Giulia”.
Durante le giornate si alterneranno promozioni di numerosi prodotti dell’enogastronomia locale e del territorio regionale, grazie alla collaborazione con la Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia. La nuova formula del 2022 non cambia il contenuto della manifestazione che anzi si arricchisce con l’obiettivo di promuovere il Prosciutto di San Daniele ma anche altri prodotti enogastronomici, come il Formaggio Montasio DOP, i vini bianchi e i prodotti marchiati “Io sono Friuli Venezia Giulia”.
Un evento di forte attrazione turistica che quest’anno comprende numerose attività organizzate, tra cui laboratori di degustazione, visite ai più importanti prosciuttifici e diversi incontri sulla scoperta della regione.
“Aria di Friuli Venezia Giulia rappresenta un’importante occasione per il Consorzio e più in generale per la cittadina di San Daniele del Friuli di far conoscere e apprezzare la DOP friulana e il profondo legame con il suo territorio di origine e di produzione” spiega Mario Emilio Cichetti, Direttore Generale del Consorzio “Per il 2022 la storica manifestazione Aria di Festa viene arricchita dalla presenza della Regione Friuli-Venezia Giulia collocandosi eccezionalmente a fine agosto per promuovere in sinergia il comparto turistico ed enogastronomico regionale. L’evento, congiuntamente alle altre iniziative di comunicazione intraprese dal Consorzio, prosegue nell’obiettivo di rafforzare l’awareness del prodotto, avvicinando sempre più il consumatore al mondo del San Daniele, valorizzando tutte le componenti che lo rendono un importante rappresentante dell’agroalimentare italiano.”
L’evento celebrativo fa parte di un calendario di promozione molto denso predisposto dal Consorzio per l’anno 2022 e iniziato a marzo da Roma con un tour itinerante che ha coinvolto diversi ristoranti della zona, osterie ed enoteche di altre città come Bergamo, Milano, Torino e Verona. Il tout continuerà anche nel Centro-sud Italia con Bari, Palermo e Napoli.