Alcuni dei migliori Borgogna al mondo hanno reso la prima asta di vino targata Sotheby’s uno show epico. La vendita inaugurale della casa d’aste d’oltremanica, che consisteva in un lotto intero di Domaine de la Romanée-Conti, è stata un evento eclatante che ha generato un 1,5 milioni di dollari. Cifra impressionante, che deriva da un fatto molto semplice: ciascuno dei 25 lotti è stato venduto oltre la stima iniziale.
Ogni lotto deriva dalla collezione privata di Romanée-Conti, considerata da molti la più ricercata al mondo.
Etichette alla mano, si parla di magnum e una Mathusalem del 1998 e del 2011, oltre a due delle annate migliori, il 2000 e il 2010.
Era evidente che Sotheby’s nutriva grandi interessi per la vendita, avendo stimato la collezione tra 797.000 e 1,05 milioni di dollari. Ma chiaramente non si aspettava questi numeri. Ogni etichetta ha facilmente eclissato la sua stima massima, mentre ha quasi raddoppiato l’obiettivo minimo. In testa la Romanée–Conti del 2000, battuta per 404.000 dollari, stabilendo il record mondiale per un Mathusalem di Romanée-Conti. (Il precedente era di 398.000 dollari).
“Questa vendita ha visto il più alto livello di domanda da tutto il mondo, con acquirenti europei, asiatici e americani. Uno show epico degno di Sotheby’s”, ha dichiarato a Barron’s Amayès Aouli, responsabile delle vendite per l’Europa continentale.