Manca poco più di una settimana all’inizio dell’attesissima Milano Design Week, che si prepara ad aprire le proprie porte ad appassionati, curiosi e professionisti del settore: installazioni ed eventi speciali attendono i visitatori di quella che già si prospetta come un’edizione da record, mentre si scaldano i motori, invece, per un appuntamento imperdibile che si avvierà in contemporanea, il Fuorisalone.
Dal 17 al 23 aprile 2023 oltre venti quartieri e più di 180 eventi da non perdere, suddivisi tra mostre, installazioni, eventi ed esposizioni e che hanno già segnato un +40% delle iniziative offerte rispetto all’edizione degli anni scorsi.
Si inizia con l’installazione Dry Days, Tropical Nights, realizzata da Glo e Agostino Iacurci sulla torre di Largo Treves: si tratta di una galleria a cielo aperto, che per l’occasione si tingerà di colori vivaci, palme, luci e paesaggi dal fascino esotico; l’opera intende generare una discussione in merito alla salvaguardia ambientale a partire dalla bellezza della natura più incontaminata delle Isole Vergini caraibiche.
Alla Statale di Milano, invece, sarà possibile ammirare la mostra-evento Interni, composta da numerose installazioni e opere di artisti ed esperti designers, mentre i passaggi dell’Università degli Studi di Milano in via Festa del Perdono 7, l’Orto di Brera, il cortile di Portrait Milano con Audi e la Torre Velasca si animeranno con le installazioni dell’iniziativa Design Re-Evolution.
L’alta moda si ritaglia uno spazio significativo all’interno della manifestazione grazie all’apertura di Palazzo Orsini da parte di Giorgio Armani: qui la maison presenterà la nuova collezione Armani/Casa con una visita tra arredi outdoor e mobili d’epoca nelle sale storiche del palazzo; similmente anche Buccellati presenterà una nuova installazione firmata dallo studio AMDL CIRCLE e Michele De Lucchi e curata da Federica Sala.
Per chi, infine, ricerca estetiche surreali e fantastiche ci sono installazioni come The Secret Garden in Foro Bonaparte, un allestimento fatato di fiori e piante corredati dall’arredamento di Casual by Bene, e Human Mandala di Sara Ricciardi presso SIAM, opera d’arte in cui è l’essere umano stesso a comporre i grandi affreschi della classicità.