L’enoturismo si conferma, anno dopo anno, una leva sempre più strategica per la crescita economica e culturale dei territori italiani. Un settore che, dopo la fase di ripresa post-pandemica, ha conosciuto un vero e proprio rilancio, coinvolgendo non solo appassionati di vino, ma anche turisti alla ricerca di esperienze autentiche, sostenibili e legate al patrimonio locale.
In questo contesto, Verona si appresta ad accendere i riflettori su un’importante novità: la prima edizione di Vinitaly Tourism, un evento interamente dedicato all’incontro tra mondo del vino e industria turistica, che debutterà in occasione della storica fiera internazionale Vinitaly, in programma dal 6 al 9 aprile 2025.
L’obiettivo di Vinitaly Tourism è chiaro: valorizzare l’enoturismo come asset economico e culturale per l’Italia, creando un ponte tra aziende vitivinicole, tour operator, agenzie di viaggio, guide turistiche, strutture ricettive e buyer internazionali. Un’occasione unica per mettere in rete le realtà locali e ampliare l’offerta turistica nazionale con proposte innovative legate al vino e al territorio.
Secondo le ultime indagini, l’enoturismo genera ogni anno in Italia circa 3 miliardi di euro di fatturato e coinvolge oltre 15 milioni di visitatori, con una crescente domanda proveniente non solo dai mercati tradizionali europei, ma anche da Stati Uniti, Canada e Asia. Non si tratta più solo di visite in cantina o degustazioni, ma di pacchetti esperienziali che integrano cultura, natura, gastronomia e sostenibilità.
Vinitaly Tourism si inserisce proprio in questa evoluzione: oltre agli stand espositivi, sono previsti incontri B2B, workshop, panel tematici e laboratori esperienziali. Temi centrali saranno la promozione internazionale dell’offerta enoturistica italiana, la digitalizzazione dei servizi, la formazione degli operatori e la creazione di prodotti turistici su misura per i mercati esteri.
Inoltre, il nuovo format veronese guarda con attenzione alle tendenze emergenti: dalla wine hospitality di alta gamma ai wine resort, dalle esperienze enogastronomiche immersive alle proposte legate al turismo lento e sostenibile.

A Verona debutta “Vinitaly Tourism”, nuova fase per l’enoturismo
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