Affluenza di pubblico ed entusiasmo hanno caratterizzato le “Prime di Vite in Riviera”, l’evento che si è tenuto presso l’ex Chiesa di San Lorenzo, nel cuore del centro storico di Albenga. La manifestazione, dedicata alla presentazione delle nuove annate dei vini del Ponente Ligure, ha confermato l’interesse crescente del pubblico e degli operatori del settore per le eccellenze enologiche di questo territorio.
L’iniziativa, organizzata dalla rete di imprese “Vite in Riviera”, che riunisce 20 aziende vinicole e olivicole della provincia di Savona e Imperia, ha visto la partecipazione di numerosi esperti del settore, ristoratori, sommelier e semplici appassionati di vino. Le degustazioni guidate, affiancate dagli approfondimenti tecnici curati dagli stessi produttori, hanno permesso di scoprire le caratteristiche uniche dei vini del Ponente Ligure, tra cui il Pigato, il Vermentino e il Rossese.
“La risposta del pubblico è stata eccezionale – ha dichiarato Marco Rezzano, presidente di Vite in Riviera – e dimostra quanto il nostro territorio sia ormai riconosciuto per la qualità dei suoi prodotti. Il nostro obiettivo è continuare a valorizzare e promuovere le produzioni locali, sia a livello nazionale che internazionale”.
Dopo il successo delle “Prime di Vite in Riviera”, il prossimo appuntamento di rilievo per le aziende vinicole del Ponente Ligure sarà il Vinitaly di Verona, in programma dal 6 al 9 aprile 2025.
Le aziende liguri si presenteranno con un assortimento di etichette che esprimono al meglio le peculiarità della viticoltura regionale, tra innovazione e tradizione. “Vinitaly è una vetrina di straordinaria importanza per noi – ha sottolineato Francesca Bianchi, produttrice di Pigato – e ci permette di confrontarci con i mercati internazionali, aprendo nuove opportunità di business per le nostre cantine”.
Archiviato Vinitaly, l’attenzione si sposterà su “Maggio in Cantina”, un evento che si terrà durante l’ultimo weekend di maggio, inserito nel circuito nazionale di “Cantine Aperte”, promosso dal Movimento Turismo del Vino. Il 24 e 25 maggio 2025, le cantine aderenti all’iniziativa apriranno le loro porte ai visitatori, offrendo tour guidati tra i vigneti, degustazioni di vini e prodotti tipici locali, oltre a momenti di convivialità all’insegna della cultura enogastronomica.
L’iniziativa è pensata per avvicinare il pubblico al mondo del vino direttamente nei luoghi di produzione, creando un legame autentico tra consumatori e produttori. “Vogliamo far vivere un’esperienza unica ai visitatori – ha spiegato Luca Ferrando, uno dei viticoltori partecipanti – perché dietro ogni bottiglia c’è una storia fatta di passione, fatica e dedizione. Maggio in Cantina è l’occasione perfetta per raccontarla”.
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