Si è tenuta a Milano la prima asta dell’anno dedicata ai “Vini pregiati e da collezione”, organizzata dalla casa d’aste Pandolfini. L’evento ha riscosso un notevole successo, con 204 lotti venduti su 210 e un incasso totale di 365.000 euro, superando del 177% le stime pre-asta.
Il podio dei top lot è stato dominato dai prestigiosi vini di Borgogna. In cima alla classifica, una bottiglia di Romanée Conti Domaine de la Romanée Conti 1999 Côte de Nuits è stata aggiudicata per 21.900 euro, seguita da una Romanée Conti 2017 venduta a 17.520 euro. Al terzo posto, una bottiglia di La Tâche 2009 è stata battuta per 4.672 euro. L’unica eccezione nella top five è rappresentata da una bottiglia di Corton Charlemagne 2015 di Coche Dury, venduta per 4.964 euro.
Anche i vini italiani hanno ottenuto risultati significativi. In particolare, tre bottiglie di Barolo Monfortino Riserva 2010 di Giacomo Conterno sono state vendute per 4.712 euro, mentre una magnum della stessa annata è stata aggiudicata per 3.224 euro. Undici bottiglie di Sassicaia 2000 della Tenuta San Guido hanno raggiunto i 3.796 euro, e una bottiglia da 12 litri di Le Pergole Torte di Montevertine è stata venduta per 2.728 euro. Inoltre, tre bottiglie di Masseto 2015 sono state aggiudicate per 3.224 euro.
La partecipazione all’asta è stata internazionale, con collezionisti e appassionati provenienti da tutta Europa. La selezione dei lotti, provenienti da una collezione privata, ha attirato l’attenzione degli intenditori, confermando l’interesse e il valore crescente dei vini pregiati sia italiani che francesi nel mercato internazionale.