Nel 2025, il mercato globale delle bevande alcoliche si trova ad affrontare un panorama caratterizzato da sfide economiche e cambiamenti nelle abitudini dei consumatori. Secondo l’ultima ricerca dell’IWSR (International Wine & Spirits Research), emergono cinque tendenze chiave destinate a plasmare il settore nel prossimo futuro.
1. Moderazione nei consumi
La moderazione nel consumo di alcol sta diventando una pratica sempre più diffusa e trasversale a tutte le fasce d’età e regioni. I consumatori adottano strategie come la riduzione della frequenza e dell’intensità del consumo, periodi di astinenza temporanea e la preferenza per occasioni di consumo più informali. Questa tendenza ha portato a una crescita significativa del mercato delle bevande a basso o nullo contenuto alcolico. Nei principali dieci mercati analizzati dall’IWSR, si prevede che il volume di queste bevande aumenterà con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 4% tra il 2024 e il 2028, con le bevande analcoliche che guideranno questo incremento con un CAGR del 7%.
2. Crescita nei mercati emergenti
Mentre i mercati maturi affrontano una crescita più lenta, paesi come India, Cina, Brasile e Messico stanno registrando un aumento significativo nel consumo di bevande alcoliche. Questo fenomeno è attribuito all’aumento del reddito disponibile, all’espansione della classe media e all’urbanizzazione. In particolare, l’India sta emergendo come un mercato chiave, con una crescita del segmento premium e un aumento dei volumi di vendita di whisky scozzese e americano del 7% nel 2023.
3. Aumento del consumo occasionale
Le abitudini di consumo stanno evolvendo verso contesti più casuali e spontanei, influenzando categorie come il vino rosé, il Prosecco e gli aperitivi a base di bitter. Questo cambiamento è guidato da nuove norme sociali, vincoli economici e una preferenza per bevande versatili adatte a diverse occasioni.
4. Rallentamento della premiumizzazione
La tendenza alla premiumizzazione, ovvero la preferenza per prodotti di fascia alta, sta rallentando in alcuni mercati a causa dell’incertezza economica e della pressione sui redditi dei consumatori. Tuttavia, nei mercati emergenti, la domanda di prodotti premium continua a crescere, sostenuta dall’aumento del reddito disponibile e dall’aspirazione a stili di vita più elevati.
5. Ripresa del canale on-trade
Dopo le restrizioni imposte dalla pandemia, il canale on-trade (bar, ristoranti e locali) sta mostrando segnali di ripresa in alcuni mercati chiave. Questa ripresa offre opportunità per i produttori di bevande alcoliche di riconnettersi con i consumatori attraverso esperienze dirette e di rafforzare la presenza del brand in contesti sociali.
In conclusione, il 2025 si prospetta come un anno di transizione per l’industria delle bevande alcoliche, con sfide legate all’incertezza economica ma anche con opportunità significative nei mercati emergenti e nell’adattamento alle nuove preferenze dei consumatori.