Il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese ha recentemente lancia un nuovo marchio collettivo destinato a ridefinire l’identità degli spumanti del territorio: il Clàssese. Questo nome, evocativo e radicato nella tradizione locale, rappresenta un passo importante per valorizzare e promuovere l’eccellenza del metodo classico oltrepadano, noto per la sua lunga storia e il suo forte legame con il Pinot Nero.
L’obiettivo del Clàssese è creare un’identità distintiva per gli spumanti dell’Oltrepò Pavese prodotti secondo il Metodo Classico. Da tempo, infatti, il territorio si distingue come uno dei principali produttori di Pinot Nero in Italia, con una tradizione spumantistica che affonda le radici nel XIX secolo. Tuttavia, la necessità di una comunicazione più chiara e di una maggiore riconoscibilità ha portato alla nascita di questo marchio.
Il Clàssese si distingue per alcune caratteristiche fondamentali:
- Vitigno principale: Pinot Nero, che rappresenta la varietà più pregiata del territorio.
- Metodo di produzione: rigorosamente Metodo Classico, con rifermentazione in bottiglia e lunghi affinamenti sui lieviti.
- Zona di produzione: Oltrepò Pavese, con i suoi suoli calcareo-argillosi e un clima ideale per la viticoltura di qualità.
- Stile enologico: eleganza, finezza e complessità, con profumi di crosta di pane, agrumi e fiori bianchi.
Il valore della denominazione
L’introduzione del Clàssese rappresenta un’importante operazione di marketing territoriale, volta a rafforzare la competitività degli spumanti oltrepadani sui mercati nazionali e internazionali. Il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese ha lavorato intensamente per ottenere il riconoscimento del marchio, coinvolgendo le aziende vinicole locali in un percorso di valorizzazione e di promozione coordinata.
Le prime etichette a fregiarsi del nome Clàssese sono già sul mercato e stanno riscuotendo grande interesse tra appassionati e operatori del settore. L’oltrepadano si preannuncia brillante, grazie a questa iniziativa che unisce tradizione e innovazione.