Maggiore tutela per l’olio extravergine d’oliva italiano. Con l’aumento delle frodi e la crescente concorrenza internazionale, le istituzioni hanno deciso di rafforzare i controlli sulla filiera produttiva per garantire qualità, tracciabilità e protezione del marchio “Made in Italy”.
Un settore strategico da difendere
L’Italia è uno dei principali produttori mondiali di olio extravergine d’oliva, con una tradizione millenaria e una qualità riconosciuta a livello internazionale. Tuttavia, il settore è spesso minacciato da pratiche illecite, come la sofisticazione del prodotto e l’importazione di oli di bassa qualità spacciati per italiani.
Per contrastare queste minacce, il Ministero dell’Agricoltura ha introdotto misure più severe, aumentando il numero di controlli su tutta la catena produttiva: dalla raccolta delle olive alla distribuzione del prodotto finito.
Più ispezioni e tecnologia per la tracciabilità
Tra le novità più significative, spiccano il potenziamento delle ispezioni da parte dell’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi (ICQRF) e l’adozione di nuove tecnologie per garantire la tracciabilità del prodotto.
L’uso di blockchain e sistemi di etichettatura intelligente permetterà di certificare la provenienza dell’olio, fornendo al consumatore informazioni dettagliate sulla filiera produttiva. Queste innovazioni renderanno più difficile la contraffazione e aiuteranno a valorizzare il vero olio extravergine italiano.
Lotta alla concorrenza sleale
Le associazioni di categoria, come Coldiretti e Confagricoltura, hanno espresso soddisfazione per il rafforzamento dei controlli, sottolineando l’importanza di proteggere i produttori italiani dalla concorrenza sleale. Ogni anno, infatti, tonnellate di olio straniero vengono importate e miscelate con olio italiano, ingannando i consumatori e penalizzando le aziende locali.
Con le nuove misure, le autorità intendono contrastare queste pratiche, aumentando le verifiche sugli oli importati e garantendo che solo i prodotti conformi agli standard di qualità possano fregiarsi del marchio “Made in Italy”.
Un futuro più sicuro per il Made in Italy
Il rafforzamento dei controlli rappresenta un passo fondamentale per la tutela del settore oleario italiano. Proteggere l’olio extravergine significa non solo salvaguardare l’economia agricola nazionale, ma anche offrire ai consumatori un prodotto genuino e di alta qualità.
Le nuove tecnologie e l’aumento delle ispezioni contribuiranno a rendere il mercato più trasparente, favorendo la crescita di un settore strategico per il Made in Italy.