I dati attuali evidenziano una partecipazione più ampia alla fiera di Parigi rispetto a quella di Düsseldorf, con oltre 5.000 aziende vinicole presenti contro le 3.500 attese in Germania.
Le iscrizioni suggeriscono un crescente interesse per l’appuntamento francese, confermando una tendenza già emersa nell’edizione precedente. Molti produttori hanno infatti evidenziato l’attrattiva e l’espansione di Wine Paris rispetto alla storica fiera tedesca.
La crescita di Wine Paris
L’edizione 2025 di Wine Paris registra la presenza di oltre 5.000 espositori da circa 50 Paesi. Tra le nazioni con il maggiore incremento di partecipazione figurano Germania (+65%), Austria (+35%), Cina (+60%), Spagna (+40%) e Romania (+75%). Anche l’Italia rafforza la sua presenza, con il raddoppio degli spazi espositivi e 30 padiglioni regionali all’interno di un’area dedicata. Inoltre, per la prima volta, Paesi come Sudafrica, Argentina, Armenia, Cile, Ungheria, Macedonia del Nord, Uruguay e Australia parteciperanno con stand collettivi.
Gli organizzatori stimano l’arrivo di circa 50.000 visitatori professionali provenienti da 140 Paesi, un aumento significativo rispetto ai 41.253 partecipanti dell’ultima edizione.
La situazione per ProWein appare più complessa. Attualmente, gli espositori registrati sono circa 3.500, ben al di sotto del record del 2019, quando la fiera ne contava 6.900.
Negli ultimi anni, si è osservato un netto calo nella partecipazione di produttori francesi (-71%) e austriaci (-81%), con una riduzione significativa anche per Italia (-62%) e Germania (-39%). Tuttavia, gli organizzatori di Messe Düsseldorf prevedono un possibile incremento fino a circa 5.000 espositori da 65 Paesi nelle prossime settimane.