Dal Piemonte alla Sicilia, diventano 348 i piccoli centri abitati che vantano uno spiccato interesse storico e artistico.
Nel corso del 2022 la famiglia dei Borghi più belli d’Italia si è arricchita di ulteriori quattordici membri, frutto “della selezione fatta utilizzando la verifica di ben 72 parametri presenti nella scheda di valutazione. Un risultato importante per questi Comuni – continua il presidente dell’associazione, Fiorello Primi – che potranno così usufruire della importante macchina promozionale dell’associazione che li aiuterà, sicuramente, a migliorare la loro visibilità nel mercato turistico nazionale e internazionale con beneficio per tutte la comunità borghigiane che, insieme alle amministrazioni comunali, dovranno impegnarsi a migliorare le condizioni di vita all’interno del Borgo e il sistema di accoglienza e ospitalità per turisti e visitatori”.
I 14 borghi, che portano il computo complessivo a 348, sono: Castagnole delle Lanze e Guarene in Piemonte, Golferenzo in Lombardia, Ossana e Borgo Valsugana in Trentino, Malcesine in Veneto, Celle Ligure in Liguria, Borgo di San Donato in Poggio in Toscana, Bagno di Romagna in Emilia Romagna, Stroncone in Umbria, Ronciglione nel Lazio, Badolato in Calabria, Sammichele di Bari in Puglia e Tempio Pausania in Sardegna.