Lo chef danese René Redzepi del Noma di Copenaghen ha annunciato la chiusura alla fine del 2024 del suo ristorante, considerato uno dei migliori al mondo.
A riportarlo è il New York Times e il profilo social dello stesso locale, pronto a quanto pare a serrare le porte delle sue celebri cucine. La causa della inspiegabile chiusura riguarderebbe i costi del locale ormai non più sostenibili, così come i ritmi di lavoro.
Nel settembre del 2021 era stato eletto dalla prestigiosa guida Michelin Tre Stelle mentre nel 2021 aveva vinto per la quinta volta il titolo di Miglior ristorante al mondo nella lista della World’s 50 Best Restaurants.
Ma cosa succederà al locale?
Il ristorante si trasformerà in un laboratorio alimentare, che continuerà a sviluppare nuovi piatti e prodotti per la sua operazione di e-commerce. Secondo alcune fonti, le sale da pranzo verranno aperte solo per pop-up periodici. Redzepi avrà un ruolo che somiglierà a quello di un chief creative officer.
“Cercheremo di capire le modalità di ristrutturare e riprogrammare la squadra”. L’obbiettivo è quello di far lavorare saltuariamente gratis i membri dello staff, ma questo alla lunga “non è eticamente sostenibile” ha detto Redzepi al New York Times.